Se tante cose sono andate perdute di un passato recente con poca tv, senza computer e playstation, senza cellulari, ma con più parole dirette, più racconti sussurrati, più corse a perdi fiato e più abbracci caldi, una di queste cose andate perdute è certamente il tempo! Non c'è più tempo per fare cose nate per passare il tempo, per ingannare le attese negli spazi dilatati nei quali si doveva svernare, o d'estate aspettare il rarefarsi della calura della controra, o festeggiare insieme i colori di un tramonto. Ai passatempi dei bambini, ai giochi semplici, fatti da mente e fantasia di una sana voglia di intimità, gioia, condivisione, che si sono tramandati da generazioni, è dedicata una singolare pubblicazione dal titolo "Li sciuechi ti nna vota" di Cosimo Occhibianco (Congedo Editore - € 25,00). Si tratta di un grande volume che va a stanare, raccogliere e riproporre, con disegni e spiegazioni meticolose, tanta parte di giochi di generazioni, molti dei quali andati perduti. Le immagini di questo testo, grandi e colorate, spesso a tutta pagina, alcune a fumetti, altre nostalgiche testimonianze a tinte romantiche, tutte nutrite da poesia e premura verso un mondo di un'infanzia antica che non si vuole lasciare andare. Sono disegni d'autore, tavole firmate da Gaspare mastro, Gennaro Orazio e Pasquale Urso. La corsa ad annaspare nella società liquida e spesso vuota, ha travolto anche i più piccoli, che tra scuole, palestre, catechismi, tv, computer, giochi virtuali, con grande difficoltà avrebbero il tempo per mettersi a fare un girotondo scanzonato. Dove poi? E con chi?.
Di Claudia Presicce che si ringrazia |